“Esci”
“E’ tua”
“Portiere…..!”
“Stai più attento”
“Potevi prenderla”
“Sei fuori per scelta tecnica”
Ma insomma, tutti a criticare, tutti ad emettere sentenze…. tutti preparatori e tecnici.
Queste sono solo alcune frasi che sentiamo normalmente rivolte ai nostri portieri. Me ne sono dimenticata una, la più offensiva “ come fanno questi ragazzi a continuare a giocare se poi al primo tiro prendono goal?”.
Certo, la colpa, è risaputo, è solo dei portieri.
Ma , in una partita, mediamente registriamo:
-4/5 interventi scoordinati di giocatori
-3 pseudo interventi dove la palla scavalca a palombella il malcapitato giocatore che pensava di intervenire.
-8/10 stop sbagliati, dove la palla “scappa” lontano dal giocatore che voleva fermarla
-7/8 colpi di testa dove la palla invece di ritornare da dove è arrivata continua nella sua traettoria (spizzicata involontaria). Tipica sulla rimesse dal fondo.
-Parecchi interventi dove il giocatore si gira di spalle rispetto all’avversari da contrastare.
E mi fermo qui.
Mi fermo perché poi si entrerebbe troppo nel tecnico: contro movimenti non effettuati, rimesse in gioco con le mani con contro fallo, passaggi indietro al portiere disumani, 1 vs 1 spesso buttati al vento, passaggi elementari sbagliati, diagonali di copertura assenti ….
Ma mi viene da pensare: come mai si guarda solo e sempre il portiere. Se prendi goal hanno da dire e se pari… è il suo lavoro. Solito paragone : il portiere che sbaglia prende goal mentre l’attaccante che sbaglia ha la possibilità di rifarsi, per poi magari essere scelto come migliore in campo per un gollettino nel finale.
Ma è proprio per questo che siamo portieri. Nel bene e nel male siamo l’ago della bilancia di molte partite.
Abbiamo molti privilegi:
-tocchiamo la palla con le mani,
-abbiamo la maglia diversa dagli atri,
-possiamo chiamare la palla,
– ….una volta eravamo anche protetti nell’area che porta il nostro nome,
– usiamo i guanti anche in estate,
-possiamo giocare sia in inverno che in estate con il cappellino,
-l’arbitro prima di iniziare la partita ci interpella,
-se ci infortuniamo aspettano che ci alziamo perché senza di noi non possono giocare.
E allora che dire?
Siamo portieri…..per fortuna!!
Angelo Viganò