“La vita è un’uscita alta.”

Vedi la traiettoria della palla,

cerchi il tempo esatto,

i passi giusti,

per riuscire ad arrivare a prenderla lassù,

nel punto più alto.


Anni di lavoro e di fatica,

da giocarsi tutti nel tempo dell’impatto,

di quell’impatto

e nessun altro.


In un “tac” che ti può cambiare la vita.


Ma ricorda…

dopo ogni apice,

c’è sempre una caduta,

una discesa naturale.


E’ il ciclo della vita. 

E quando, ormai vecchio,

ti guarderai indietro,

dovrai essere soddisfatto

di quella presa alta,

che altro non è

che il ricordo di tutta la tua vita,

in un solo istante. 


Sceglierai tu quale uscita sarà stata

“l’uscita alta più bella”;

ma dovrai andarne fiero.

Quindi, lavora sodo, ragazzo mio…

Perché la vita di qualsiasi uomo

si misura e si valuta tutta lì,

in quell’unico gesto di estremo coraggio.

 

Francesco Farioli

preparatore portieri Sassuolo

Lascia un commento